Cronaca di Redazione , 20/11/2020 7:30

Covid, Conte: "Sia un Natale sobrio"

Giuseppe Conte

"A Natale dobbiamo già predisporci a passare le festività in modo più sobrio: veglioni, festeggiamenti, baci e abbracci non è possibile. Al di là delle valutazioni scientifiche occorre buonsenso. Una settimana di socialità scatenata significherebbe pagare a gennaio un innalzamento brusco della curva, in termini di decessi, stress sulle terapie intensive. Non ce lo possiamo permettere. Dobbiamo prepararci a un Natale più sobrio, anche se pensiamo ci si possa scambiare doni e permettere all'economia di crescere", ha detto il premier Giuseppe Conte nel suo intervento all'assemblea dell'Anci.

E intanto il ministro per gli affari regionali Boccia afferma: "Non escludo che possano esserci altre regioni rosse, sempre sulla base dei dati del monitoraggio".

Intanto dalla riunione governo-Regioni convocata ieri dal ministro emerge che, anche se i paramentri non cambieranno fino al 3 dicembre, ci sarà un tavolo tecnico Iss-Salute-Regioni. Quanto alla possibilità di differenziare zone diverse all'interno delle stesse regioni, Boccia ha ribadito come il premier che è una possibilità "che già c'è". "E' già previsto che ci possa essere una differenziazione - dice - quelle regioni che sono state rosse, nella settimana di attenzione possono e potranno allentare le misure in alcune province.Sappiamo che c'è l'aspettativa di tanti operatori che hanno dato un contributo importante in questi mesi, di ripartire. Però dobbiamo tenere duro in queste settimane perché più saremo rigorosi adesso, più metteremo in sicurezza il Paese, prima ripartiremo" ha detto il ministro per gli Affari regionali e le autonomie all'assemblea Anci. "Siamo convinti di potercela fare e possiamo parlare del futuro che il Paese avrà nel 2021 avendo come stella polare sempre e comunque il rafforzamento del nostro ruolo in Europa", ha aggiunto Boccia.