Cronaca di Redazione , 12/06/2019 8:45

Richiedente asilo in manette dopo una rapina

Carabinieri a Rovolon

Ha aggredito una donna, le ha rubato il cellulare, si è messo in fuga in sella a una bici rubata e quando il marito della malcapitata lo ha bloccato è stato minacciato con un mattone.

E' quanto successo lunedì pomeriggio a Rovolon. Fortunatamente la donna ha subito chiamato i carabinieri che poco dopo hanno intercettato il rapinatore mettendogli le manette ai polsi. Si tratta di un 22enne richiedente asilo del Gambia. Ora finirà a processo con l'accusa di rapina, ricettazione e minaccia aggravata, e dovrà rispondere anche del reato di porto ingiustificato di oggetti atti a offendere in quanto prima di essere bloccato dai militari aveva gettato un coltello in un campo.

Vittima della rapina è una donna di 57 anni che mentre camminava con il cellulare in mano lungo via Monte Cereo è stata aggredita con una forte spinta dal 22enne che l'ha fatta cadere a terra scappando con telefono. Le urla della donna hanno preoccupato l'amica dall'altra parte della cornetta che ha subito chiamato il marito. L'uomo ha intercettato la moglie che gli ha indicato il ragazzo in fuga lungo via Spinazzola. L'uomo lo blocca ma il richiedente asilo prende in mano un mattone e lo minaccia. Prosegue poi la fuga fino alla chiesa di Rovolon dove è stato bloccato dai carabinieri.

Processato per direttissima è stato convalidato l'arresto, ma subito scarcerato in attesa del processo, che si terrà il 10 settembre, con l’obbligo di presentarsi tre volte la settimana alla Polizia giudiziaria.