Inizia oggi dalle 15:00, all’Ufficio Carriere Studenti in via Lungargine Piovego, la consegna delle borracce UniPadova alle studentesse e agli studenti che hanno effettuato l’immatricolazione al 1° anno di un Corso di Laurea triennale o magistrale nell’a.a. 2019-2020 per un Ateneo plastic free. Nel rispetto delle attuali normative in materia di contenimento Covid-19, la consegna avverrà previa prenotazione secondo finestre temporali scadenzate nei prossimi mesi del 2020 e inizio 2021.

L’iniziativa si inserisce all’interno delle azioni del progetto UniPadova Sostenibile, creato nel 2017 dall’Università degli Studi di Padova per far propri i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e promuovere al proprio interno, a tutti i livelli e in tutti i contesti, il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità da essa dettati, in un’ottica di inclusione e valorizzazione delle differenze.

Il progetto, in linea con lo Statuto dell’Università di Padova (art. 1.2) che “promuove l’elaborazione di una cultura fondata su valori universali quali i diritti umani, la pace, la salvaguardia dell’ambiente e la solidarietà internazionale”, evidenzia come l’Ateneo abbia particolare attenzione alla sostenibilità, nella consapevolezza del ruolo che riveste nella formazione delle future generazioni. L’Università di Padova riconosce il suo ruolo nel processo di transizione verso una società sostenibile e nella Carta degli impegni definisce gli obiettivi di sostenibilità dell’Ateneo con un orizzonte quinquennale (2018-2022), mettendo in correlazione l’innovazione scientifico-tecnologica e le modalità gestionali, gli obiettivi e le misure da attuare, con un’attenzione particolare agli aspetti comunicativi e al coinvolgimento di tutte le componenti della comunità universitaria.

Inoltre, attraverso la pubblicazione annuale del Rapporto di Sostenibilità, l’Università di Padova dialoga con la comunità universitaria e il territorio, e il documento supporta le scelte strategiche dell’Ateneo in tema di sostenibilità, monitorandone l’impatto e l’efficacia.

In linea con le azioni previste dalla Carta degli impegni di sostenibilità dell’Ateneo, l’Università di Padova ha approvato nel 2019 il progetto Plastic free UniPD con il quale punta alla riduzione della plastica in Ateneo nel servizio di distribuzione di bevande e alimenti.

L’azione dell’Ateneo per la riduzione del consumo di plastica si sta sviluppando principalmente su due piani: a livello di comunicazione, informazione e sensibilizzazione e coinvolgimento, catalizzando e convogliando in un progetto organico anche le proposte e le iniziative pervenute all’attenzione della Prorettrice dalla comunità universitaria; a livello di approvvigionamenti, anche a fronte del protocollo sul Green Public Procurement (GPP) – Acquisti verdi per la pubblica amministrazione siglato con la Regione del Veneto, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università degli Studi di Verona, l’Università IUAV di Venezia, Unioncamere del Veneto e ARPAV, e di altri accordi in fase di elaborazione con istituzioni ed enti del territorio sempre sugli acquisti verdi e sulla gestione dei rifiuti; a livello di gestione dei rifiuti per la riduzione del consumo di plastica monouso, contenitori di bibite e bicchieri in plastica.

Tra le azioni che l’Ateneo sta portando avanti ci sono:

- l’installazione di erogatori di acqua all’interno delle strutture di Ateneo con l’obiettivo di incentivare il personale a consumare acqua del rubinetto utilizzando contenitori riutilizzabili (borracce) e abbandonando l’abitudine di acquistare bottigliette di plastica. Parallelamente all’installazione degli erogatori sono stati rivisti i contratti con i fornitori delle vending machine eliminando le bottigliette d’acqua dalla fornitura e richiedendo di sostituire i bicchieri di plastica con bicchieri di materiale compostabile;

- la fornitura e utilizzo di bicchieri e bottiglie in vetro o caraffe per tutti gli eventi e le riunioni degli Organi di Ateneo.

- la distribuzione di 18.000 borracce in acciaio inox firmate 24Bottles per disincentivare l’uso delle bottiglie di plastica, da distribuire a studentesse e studenti neo immatricolati dell’anno accademico 2019/2020, destinatari già individuati lo scorso anno ma che a causa dell’emergenza da Covid-19 non hanno potuto riceverla. Le borracce, sono il risultato di un processo produttivo a bassissimo impatto ambientale, hanno lo scopo di favorire l’utilizzo dell’acqua filtrata distribuita mediante erogatori posti all’interno delle sedi dell’Università. La scelta del tipo di materiale delle borracce è stato il criterio più importante nell’attribuzione del punteggio di gara. Sono stati condotti studi preliminari sulle caratteristiche della tipologia di contenitore e sulla scelta del materiale attraverso analisi di laboratorio.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al generoso supporto delle aziende sponsor Fischer e Solgar, la donazione delle Eredi di Leo Pavan e la collaborazione dell’Associazione Alumni del nostro Ateneo "Siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di questa pregevole iniziativa a favore degli studenti e studentesse, futuri Alumni e Alumne del nostro Ateneo – dice Andrea Vinelli, Presidente dell’Associazione Alumni -. Un ringraziamento particolare alle aziende sponsor e ai sostenitori che hanno saputo cogliere il valore del progetto e testimoniare la vicinanza alla nostra Associazione e all’Università di Padova".  

"Il progetto Plastic Free promosso dall’Università di Padova è un esempio virtuoso di come impegnarsi per minimizzare il proprio impatto sull’ambiente e sulle risorse naturali – dice Stefano Marzolla, Direttore Generale di Fischer Italia -. Virtuoso perché unisce alle azioni di comunicazione e sensibilizzazione a favore della cultura della sostenibilità un’azione pratica e diretta, che impatta nella vita quotidiana degli studenti: eliminare le bottigliette monouso e sostituirle con borracce multiuso. Ed è ancora più virtuoso perché le azioni rappresentano la comunicazione più efficace. Questo è un approccio che cerchiamo di avere anche in fischer: recentemente attuato un simile percorso, eliminando la plastica monouso nella mensa e nelle nostre aree break. E' con questo spirito che abbiamo aderito da subito e con entusiasmo a questa lodevole iniziativa dell’Università di Padova".

Anna Giuliani, Giada Caudullo, Presidente e Vicepresidente, Leopoldo e Michelangiolo Caudullo, Amministratori delegati Solgar Italia Multinutrient S.p.A. dicono: "Solgar Italia Multinutrient, azienda affiliata di Solgar Industry, USA, nota nella ricerca e produzione di nutraceutici ed integratori nutrizionali, è lieta di sostenere l’iniziativa promossa dall’ Università degli Studi di Padova “plastic free UniPD”, avente come scopo quello di sensibilizzare la comunità dell’Ateneo, promuovendo l’esigenza della riduzione dei materiali a base di plastica, in un’ottica di sostenibilità ecologica. Il progetto, in un momento di rivalutazione dei comportamenti sociali della Persona, contribuisce a favorire la tutela dell’ambiente, valore questo altresì condiviso dalla nostra Azienda nel promuovere stili di vita e condizioni di benessere per le generazioni future. Per L’Ateneo di Padova, che è considerato riferimento scientifico a livello internazionale,  consegnare una borraccia agli studenti, come strumento di uso quotidiano, è un messaggio utile alla costruzione di nuove consapevolezze ed idee, per la crescita professionale dei giovani che stanno costruendo le basi per la loro carriera e la loro Vita personale".

Una parte delle borracce sarà infine destinata alla vendita presso l’UNIPD Store, il negozio dell’Università di Padova.