Attualità di Redazione , 30/10/2020 14:58

Centro Veneto Progetti Donna, Zanni Presidente

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L’assemblea annuale del Centro Veneto Progetti Donna, tenutasi il 29 ottobre 2020, ha proclamato Mariangela Zanni presidente dell’Associazione per i prossimi tre anni.

Dopo i 10 anni di esperienza maturati nell’Associazione alla guida dell’ufficio comunicazione e progettazione, Mariangela Zanni prende il testimone passato da Patrizia Zantedeschi, figura storica e riconosciuta del Centro antiviolenza. “In questi anni abbiamo raggiunto molti obiettivi che ci eravamo proposte: abbiamo fondato la Cooperativa Rel.Azioni Positive, abbiamo allargato i nostri spazi ottenendo il comodato d’uso per la sede di Via Tripoli, abbiamo aperto una casa rifugio in autonomia e siamo entrate a far parte degli organi direttivi della Commissione Pari Opportunità del Comune di Padova, del Centro di Ateneo per le politiche di genere Elena Cornaro, e del Centro Servizi per il Volontariato. È arrivato il momento di passare il testimone e propongo Mariangela Zanni come prossima presidente dell’Associazione alla luce del suo lungo impegno” ha detto Zantedeschi all’assemblea.

Zanni ha raccolto la sfida e si propone di guidare il Centro per i prossimi tre anni in continuità con la giuda precedente: “Le priorità che mi sono posta mirano al rafforzamento della presenza politica del Centro nel territorio, che sicuramente in questi anni ha avuto una svolta importante, ma mancano ancora dei tasselli fondamentali nel quadro di insieme – dichiara Zanni -. Vorrei lavorare per creare un dialogo più fluido con l’ambito della giustizia per restituire alle donne che seguiamo un sempre maggiore riconoscimento dei loro diritti. Mi piacerebbe potenziare l’ambito della comunicazione interna alle socie per migliorare il senso di appartenenza all’Associazione. Un terzo punto riguarda il consolidamento e il mantenimento dei rapporti politici esistenti con le Istituzioni e le realtà del territorio con cui collaboriamo. Infine vorrei valorizzare il grande lavoro di approfondimento e divulgazione delle competenze e delle conoscenze che in questi anni abbiamo iniziato a fare attraverso un rapporto più solido e formale con l’Università. Sono felice e determinata nel contribuire a costruire insieme nuove opportunità e spazi di libertà” conclude.

Oltre al cambio di presidenza, il Consiglio Direttivo si allarga di quattro componenti, Giorgia Di Nardo, Stefania Loddo, Antonella Spadaro e Marta Zanetti, giovani collaboratrici dell’Associazione che si sono messe a disposizione dell’Associazione per contribuire anche nei suoi aspetti più formali e politici e che si aggiungono a Patrizia Zantedeschi, Maria Cristina Bastianello, Paola Fungenzi, Eleonora Lozzi e Giada Schiavon.

Lasciano invece la carica di consigliera del Consiglio Direttivo Anna Arvati, socia fondatrice dell’Associazione, e Carmen Gurian. Tra i revisori dei conti resta Gianna Rizzo ed entrano, come nuovi componenti, Claudia Pividori e Alessandro Bisinella.

L’assemblea, tenutasi online secondo le disposizioni del D.L. 18/2020, ha provato a restituire l’emozione per il cambio di presidenza, salutando la presidente uscente, Patrizia Zantedeschi, che resta comunque consigliera del consiglio direttivo, e accogliendo la presidente entrante, Mariangela Zanni, a cui augura un buon lavoro.