Cronaca di Redazione , 24/11/2020 8:18

"Segretario Liga Veneta? Mi sentirò con Zaia"

Matteo Salvini

Perché una federazione del centrodestra? "Perché uniti contiamo di più - risponde il leader della Lega Matteo Salvini al Gazzettino -. Se ciascuno rinuncia a un pochino del suo e ci mettiamo insieme, sia dentro che fuori dal Parlamento, abbiamo più forza. Per esempio, sullo scostamento di bilancio, se il taglio dell'Iva e il bonus a fondo perduto alle imprese diventano una battaglia di tutti, si vince più facilmente che combattendo singolarmente". Su Berlusconi e l'appoggio al governo: "L'ho sentito anche ieri e non voglio pensare che ci siano pezzi di Fi pronti a fargli da stampella. Il centrodestra è maggioranza nel Paese, non è interesse di nessuno perdere. Altro è - osserva - far passare alcune nostre idee all'attuale Governo: su questo la federazione può essere utile".

Quanto al cambio al vertice della Liga Veneta, Salvini spiega che "era stato previsto da mesi, per tutta Italia. Le polemiche sono totalmente prive di senso". Il nuovo segretario? "Tutti i nomi di cui ho letto sui giornali sono di persone stimate e stimabili - risponde -. Fortunatamente nella Lega in Veneto c'è l'imbarazzo della scelta. Quando sarà il momento, sentirò Zaia, i commissari provinciali, i consiglieri regionali, i parlamentari e i sindaci. Dopodiché onore e onere del segretario è prendersi la responsabilità della scelta".

Con Zaia, dice ancora Salvini, i rapporti sono positivi: "Ci sentiamo un giorno sì e un giorno no, per me governatori e sindaci vengono prima di deputati e senatori".