Cronaca di Redazione , 24/11/2020 13:00

Zaia firma una nuova ordinanza fino al 4/12

Luca Zaia

Introduce misure che guardano al tema degli assembramenti la nuova ordinanza della Regione Veneto contro il contagio da Coronavirus, emessa oggi. "E' in linea con la precedente - ha annunciato il presidente Luca Zaia - non siamo in grado di creare allentamenti. Dura fino al 4 dicembre, in tempo per il nuovo Dpcm. Nel frattempo, se potessimo avere un calo dei parametri, potremmo intervenire per un minimo di allentamento soprattutto per le attività che stanno soffrendo. Non aiuta - ha concluso - che sui ristori non ci sia stata data risposta".

"Non è escluso un 'ritocco' dell'ordinanza nei prossimi giorni" ha detto il presidente del Veneto. "Vorrei non dare indicazioni - ha proseguito Zaia - ma abbiamo segnalazioni di negozi pieni dove non ci si gira, e altri che sono chiusi che ci chiedono perché. Se tutti agissero con buon senso e la mascherina non ne parleremmo tutti i giorni. I giovani denunciano assembramenti nei negozi, poi però si ammassano per lo spritz. Chi protesta ricordi comunque - ha concluso - che queste misure ci hanno permesso di rimanere in area gialla, di non chiudere i confini tra i Comuni e di tenere aperti i negozi".

LE NOVITA'

Una stretta sulle presenze nei negozi al dettaglio è contenuta nell'ultima ordinanza della Regione Veneto contro il Covid-19. In tutti esercizi al dettaglio, fino ai 40 mq di superficie di vendita può essere presente un cliente; fino ai 250 mq un cliente ogni 20 mq; sopra i 250 mq, uno ogni 30. Nelle code di attesa va rispettato il distanziamento di almeno un metro, e il gestore è responsabile del controllo, anche dell'esterno, apponendo all'ingresso strumenti e apparecchi che indichino il numero massimo delle presenze consentite.

I ristoranti dovranno assicurare che i menù siano su supporto digitale o con usa e getta cartaceo. Non è permessa nessuna forma di buffet. Va rispettata inoltre la distanza minima di un metro tra i clienti, e presso ciascun tavolo non potranno esserci più di quattro soggetti non conviventi. La mascherina va usata in ogni spostamento all'interno del locale. Il liquido igienizzante va posto all'entrata, ai tavoli e nei bagni. "Repetita iuvant - ha commentato Zaia - perché abbiamo capito che qualcuno non aveva capito".

L'abbassamento della mascherina in Veneto per consumare bevande o fumare deve essere "momentaneo", limitato alla consumazione e avvenire alla distanza di un metro, sia da seduti che in piedi. "Vogliano evitare al massimo - ha commentato il presidente Luca Zaia - di vivere in comunità senza mascherina".