Cronaca di Redazione , 30/11/2020 8:08

Se coprifuoco confermato vale anche per la messa

Il ministro Speranza

"Non sarà un Natale come tutti gli altri dobbiamo dire parole di verità. Deve essere un Natale di sobrietà, siamo dentro l'epidemia molto molto significativa". Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, ieri sera a 'Live-Non è la D'Urso' su Canale5.

Per il ministro la prudenza servirà per tutelare "noi e i nostri cari" ma è anche "una forma di rispetto per i medici, infermieri e operatori sanitari che rischiano la vita per curarci". Per quello che riguarda anche il numero di persone da ospitare "già oggi c'è una forte raccomandazione del governo a non portare persone a casa che non siano conviventi, ed e' gia' vigente. Nei prossimi giorni approveremo un nuovo Dpcm dove daremo anche risposta formale a queste domande e naturalmente ci sarà anche un momento di confronto perchè il messaggio è molto chiaro, spostarsi solo se è necessario, stare a casa e ridurre il più possibile il numero dei contati fra persone". E durante le feste natalizie c'e' un rischio in più perchè si possono attivare più le relazioni personali, ha concluso il ministro.

"Penso vada confermato il coprifuoco anche per feste - ha detto -. È una norma già vigente e penso che vada confermata ancora. È una delle norme che ci ha consentito in queste settimane di inziare quel percorso graduale e faticoso che ci consentiraà di piegare la curva. Quindi io penso proprio di sì". E sulla Messa di Natale: "È chiaro che se c'è un corpifuoco penso che vada rispettato per tutti. Se c'è un coprifuoco c'è un coprifuoco".