Buone notizie dalla pediatria di Padova. Ad oggi risulta ricoverato per covid solo un piccolo paziente. Il miglioramento è stato notevole se si considera che a novembre sono stati assistiti 22 bambini. Un numero di ricoveri quattro volte superiore rispetto la prima ondata, quando durante il lockdown sono state registrate sei degenze. Dati che non devono far abbassare la guardia.

“Siamo ancora in un momento di alta incidenza della malattia perché un gran numero di bambini è interessato. - spiega la professoressa Da Dalt, direttore del Dipartimento salude donna e bambino - Il numero di bambini che stiamo vedendo al pronto soccorso è contenuto, si parla di 20 al mese e una piccola parte necessita di ricovero. Nell'ultimo mese abbiamo ricoverato molti bambini, di questi il 70% avevano una malattia cronica preesistente e l'infezione da coronavirus è stata individuata perché i bambini venivano sottoposti a tampone in un momento in cui necessitavano di ricovero per la loro malattia. Quindi senza i sintomi specifici. L'altra categoria sono i bambini molto piccoli nei primi mesi di vita, sintomatici che quindi hanno bisogno di essere osservati”.

La pediatra esegue 5500 tamponi al mese, circa cinquecento i bambini che arrivano al pronto soccorso con sintomi riconducibili al coronavirus. La positività si riscontra nel 2% dei casi. Intanto l'influenza stagionale tarda ad arrivare.