Cronaca di Redazione , 04/12/2020 12:58

Zaia:"Sbagliato chiudere i Comuni a Natale"

Luca Zaia

"La curva dei contagi sta rallentando in tutto il Veneto, anche a Verona. Questo non vuol dire che è un 'libera tutti'. Abbiamo raggiunto il punto più alto ma ora bisogna avere grande senso di responsabilità. Nuovo Dpcm? No è facile per il Governo in questo momento storico ma serviva dialogo con le Regioni che avevano portato buone richieste. Ora abbiamo un terzo di virus che a marzo ma abbiamo più ricoverati: vuol dire che non rispettiamo bene le regole". Così Luca Zaia in conferenza stampa a Marghera.

Il Governatore del Veneto ha continuato: "Sono contento che il CTS mi abbia dato ragione: è strano che si chiudano tutti i Comuni senza uniformità di giudizio. Un Comune di 2 milioni di abitanti non può essere comparabile ad un piccolo Comune. Questa restrizione non ha nessuna base scientifica. Spero che il Governo si ravveda e cambi queste norme. Il Veneto sarà sempre leale col Governo, che però deve essere più disponibile all'ascolto. La questione della chiusura dei Comuni non ci era stata annunciata, l'abbiamo vista anche noi solo sul testo del Decreto".

Zaia ha sul Dpcm ha detto: "Non è irrilevante il problema degli anziani e dei ricongiungimenti. In Veneto noi ci preoccupiamo da sempre degli anziani. E' un problema reale: ci scrivono tanti nonni e nonne preoccupate. La loro messa in sicurezza viene prima di tutto. Certo che c'è sempre rischi di contagio se incontrano i parenti, ma chiudere i Comuni a Natale non è soluzione".

"A Natale siamo tutti più buoni e quindi spero dal Goverrno un ravvedimento del provvedimento sullo stop di movimento tra i Comuni nelle date del 25 e 26 dicembre e 1 gennaio. Il Veneto è a fianco del Governo. Noi non vogliamo essere dall'altra parte della barricata, ma dobbiamo trovare soluzione. Facciamo passare qualche giorno e penso che ci sarà pur qualche incontro prima delle festività. Abbiamo quindi margine per provare a convicere il Governo a modificare il provvedimento, se vogliono. Se non vogliono, a quel punto diventa un totem. Bisogna, però, che si trovi una soluzione giuridica, perchè di mezzo c'è un decreto legge", ha concluso Zaia.