Attualità di Redazione , 12/01/2021 16:06

Carrozza presidente giuria Premio Galileo

Attualita

È Maria Chiara Carrozza, ex ministro dell'Istruzione, direttore scientifico della Fondazione Don Gnocchi, docente di Bioingegneria industriale alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, la presidente della Giuria del Premio letterario Galileo 2021 per la Divulgazione Scientifica di Padova.

Il Premio Galileo seleziona da quindici anni i migliori libri di divulgazione scientifica pubblicati in lingua italiana nel biennio precedente. Martedì 19 gennaio, a partire da una lista di 150 titoli candidati, la Giuria Scientifica selezionerà i cinque finalisti che si contenderanno il Premio nel corso della cerimonia di premiazione, in programma venerdì 14 maggio a Padova.

È stata presentata questa mattina, in digitale, la XV edizione del Premio letterario Galileo per la Divulgazione Scientifica. A illustrare l’edizione di quest’anno l’assessore alla Cultura del Comune di Padova Andrea Colasio. "Siamo arrivati alla XV edizione del Premio letterario Galileo e oggi possiamo confermare il successo della formula sperimentata negli ultimi anni con l’Università di Padova e ItalyPost – ha commentato l’assessore alla Cultura Andrea Colasio -. L’edizione 2021 del Premio continua questo percorso, puntando ad ampliare ulteriormente la caratura nazionale del Premio. Ne sono la prova la scelta della Presidente della Giuria scientifica, Maria Chiara Carrozza, ex ministro, tra i più affermati ricercatori a livello internazionale nei campi della bioingegneria e della robotica, dei 5 giornalisti e divulgatori scientifici – rappresentanti delle più importanti testate a livello italiano – cui si affiancano, novità di quest’anno, 5 scienziati di fama mondiale in rappresentanza di altrettanti atenei. Sono anche confermati il tour promozionale, che permetterà agli autori finalisti di presentare le proprie opere in 4 diverse città della Penisola, e il Concorso Scuola, aperto alle scuole superiori di tutta Italia. La XV edizione del Premio si appresta ad essere straordinaria, a partire dal numero eccezionale di candidature che abbiamo già raccolto, mai raggiunto nelle precedenti edizioni del Premio – pressoché raddoppiato rispetto all’edizione 2020 – che testimonia il successo e la rilevanza del Premio Galileo nel panorama della letteratura scientifica in Italia" conclude Colasio.

"Tutto quello che è accaduto in questi mesi ha dimostrato che abbiamo bisogno di divulgazione scientifica, di uno sforzo maggiore di spiegazione dei fenomeni scientifici - commenta Maria Chiara Carrozza, direttore scientifico Fondazione Don Gnocchi, docente di Bioingegneria industriale Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e presidente della Giuria Scientifica del Premio Galileo 2021 -: la comprensione della scienza aiuta a prendere scelte consapevoli. Le amministrazioni locali e le università devono promuovere proprio questo con l'obiettivo di stimolare il coinvolgimento di tutti".

"La scienza è l’unico ancoraggio certo che abbiamo per affrontare la pandemia in corso: un dato di fatto che fortunatamente si sta radicando sempre più nella coscienza collettiva – afferma il Rettore dell’Università di Padova Rosario Rizzuto –. Ecco perché l’operazione che da sempre il Premio Galileo mette in atto, quella di valorizzare la divulgazione scientifica e più in generale l’importanza di una cultura della scienza, è quanto mai attuale e cruciale".

"Questa edizione del Premio Galileo sarà certamente una edizione “speciale” – commenta Filiberto Zovico, fondatore ItalyPost – se non altro perché ormai è divenuta chiara a tutti l’importanza di una divulgazione scientifica capace di esercitare fino in fondo, criticamente, il suo ruolo. Così come il contesto del Galileo Festival dell’Innovazione – di cui il Premio sarà, come sempre, il momento più alto – sarà l’occasione dopo un anno di svolta come quello che abbiamo passato per separare ciò che ha rappresentato una moda momentanea dai processi innovativi che incorporeremo nel nostro vivere quotidiano del futuro. Così sia il Premio che il Festival potranno contribuire a rafforzare nel Paese sia la cultura scientifica che i processi di trasferimento tecnologico".

Il riconoscimento è promosso dal Comune di Padova-Assessorato alla Cultura ed è l'evento principale di Galileo-Settimana della Scienza e dell'Innovazione, realizzata con l'Università degli Studi di Padova e ItalyPost.