Prima seduta plenaria del 2021 del Consiglio regionale del Veneto, che, dopo la ripresa dei lavori con le Commissioni, torna a riunirsi martedì 19 gennaio a partire dalle 14.00 in modalità mista a palazzo Ferro Fini a Venezia: 25 i consiglieri presenti in aula mentre gli altri, divisi nei loro uffici nella sede consiliare, potranno partecipare ai lavori, prendere la parola e votare per via telematica. Per le votazioni con appello nominale, i consiglieri scenderanno a turno in aula dove sarà sempre garantito il distanziamento fisico previsto dalla normativa anti-Covid. L’accesso a palazzo sarà permesso esclusivamente al personale dipendente e ai consiglieri regionali risultati negativo ai test anti-Covid, nonché ai giornalisti accreditati. I cittadini e i giornalisti potranno seguire i lavori in diretta dal sito del Consiglio (https://www.consiglioveneto.it/ alla voce Media si apre il menù a tendina per seguire la diretta con trascrizione dei testi)

L’Ordine del giorno prevede dopo le risposte date alle interrogazioni prevede la Convalida dell’elezione dei Consiglieri, quindi la discussione della Mozione di riserve ai sensi dell’articolo 128 del Regolamento nei confronti dell’assessore regionale all’istruzione, formazione, lavoro e pari opportunità Elena Donazzan presentata dai consiglieri Lorenzoni, Baldin, Bigon, Camani, Guarda, Montanariello, Ostanel, Giacomo Possamai, Valdegamberi, Zanoni, Zottis, Sarà quindi la volta del Programma delle attività del Comitato regionale per le Comunicazioni del Veneto (Corecom) per l’anno 2021, relatrice la consigliera Laura Cestari e correlatore Giacomo Possamai. Ultimo punto all’ordine del giorno la discussione del Pdl n. 23 di iniziativa del consigliere Speranzon (FdI) “Modifica della legge regionale31 dicembre 2012 n. 53”, relatore Raffaele Speranzon, correlatore Giacomo Possamai.