Politica di Redazione , 20/01/2021 14:01

Zaia sulla fiducia al Governo: "Risicata"

Politica

"Se fosse una spedizione per una grande scalata direi che partiamo con persone non molto allenate. Il numero è risicato". E' il commento del presidente del Veneto Luca Zaia al voto di ieri in Senato. "Se avessi numeri come questi - ha proseguito Zaia - sarei impossibilitato a fare le riforme e appeso al voto dell'ultimo sconosciuto che ti pone condizioni. In questa fase ci vorrebbe un governo più forte a livello parlamentare, con una maggioranza più strutturata. Non so se basteranno i voti di fiducia nei provvedimenti, se uno ha il raffreddore e non è in aula è finita. Non so cosa abbia deciso Conte, ma nelle prossime settimane ci sono scelte importanti e l'imbuto del Parlamento sarà sempre più importante; non so se sarà sufficiente l'appello alla responsabilità, soprattutto - ha concluso - sulle riforme su cui ci siamo impegnati per avere le risorse". "Dò ragione a Conte sulla riforma del Titolo V: bisogna togliere tutte le competenze allo Stato. Penso abbia inteso questo" - ha aggiunto il presidente del Veneto Luca Zaia commentando l'accenno del premier alle riforme nel suo discorso al Senato - I Paesi che funzionano hanno scelto di dare le competenze ai territori. Mi spiace che Conte abbia voluto portare questo 'cammeo' nel suo discorso solo per addolcire gli animi di qualche bieco centralista" ha concluso.