Cronaca di Redazione , 21/01/2021 11:04

In quarantena, ma fuori casa: in 4 denunciati

Cronaca

Misure antiCovid, e la loro osservanza: secondo i dati forniti dal Ministero dell'Interno sono stati 26.353 i controlli di questa settimana in Veneto. Tremila in più rispetto alla scorsa settimana. 667 le sanzioni ed altre 4 le persone positive al virus denunciate per inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione.



A PADOVA

Dal 3 maggio 2020 al 19 gennaio 2021 a Padova sono state controllate un totale di 178.600 persone. 1.136 sono state sanzionate, 14 in totale i denunciati. Gli esercizi commerciali controllati sono 28.539: 73 sono i titolari sanzionati, per 37 è arrivata la chiusura.





IN VENETO

6927 esercizi commerciali sono stati controllati e 25 sanzionati. Di questi, 4 dovranno chiudere le proprie attività. "In un quadro dell’epidemia ancora molto preoccupante in Italia - si legge in una nota pubblicata dal sottosegretario Achille Variati - e in attesa degli effetti di massa della campagna di vaccinazione, è fondamentale che i comportamenti individuali continuino ad essere improntati a responsabilità e attenzione.

Per questo sconcerta che, in una sola settimana, dopo continui appelli da parte di tutte le autorità, in Veneto altre 4 persone (più di 20 in questo mese) sottoposte a quarantena siano state fermate e denunciate per inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione, dichiarando il falso alle forze dell’ordine. Si tratta di un comportamento vergognoso, che non può conoscere giustificazioni e che tradisce il patto sociale e di comunità e vanifica i sacrifici di molti".



Ancora il sottosegretario agli Interni. "Sarebbe un errore abbassare la guardia adesso, proprio quando i dati - pur nella sofferenza del sistema sanitario e nella drammaticità di una conta dei morti che continua ad essere pesantissima - mostrano una stabilizzazione. E quando ogni sforzo deve essere dedicato a ridurre i rischi di una terza ondata, che potrebbe risultare drammatica per il nostro Paese".