"E' una risposta di contenuto ed è una bella notizia": così Luca Zaia commenta la sentenza del Tar che ha respinto la sospensiva all'ordinanza del Veneto che blocca il rientro a scuola degli studenti delle superiori fino a fine mese. Il governatore ha poi aggiunto. "Le motivazioni che abbiamo addotto insieme all'Istituto Scolastico Regionale ai giudici del Tar sono alla base di questa vittoria. Non cantiamo vittoria: festeggeremo quando ci sarà la fine del Covid".

VENETO COMUNQUE PRONTO

"Non è concepibile pensare che la Regione dica non entrate a scuola: il messaggio non è assolutamente questo" ha ribadito il governatore, sottolineando ancora una volta che il Veneto fosse pronto per la ripartenza in presenza su numerosi aspetti, trasporti in primis.

STUDIARE A CASA

C'è tuttavia un aspetto sul ritorno in classe che allarma il Presidente del Veneto. "Vedrete che quando non ci saranno restrizioni ci sarà comunque chi deciderà di non rientrare a scuola" ha anticipato il governatore, sottolineando come la scelta possa essere presa in futuro "per motivi di fragilità, personali per gli studenti ma soprattutto di famiglia. C'è un panorama estremamente variegato. Ci sono dei ragazzi che si pongono il problema di non mettere a rischio i genitori. Faremo una valutazione a 360°".