Cronaca di Redazione , 23/01/2021 13:47

Spaccia davanti alla chiesa: 17enne indagato

Cronaca

Minorenne il venditore, minorenne l'acquirente. Due giovanissimi nei guai per una compravendita di erba andata in scena in via Guizza, nei pressi della Chiesa SS. Angeli Custodi, lì dove è intervenuta una pattuglia della Polizia di Quartiere.



Gli agenti aveano notato un ragazzo italiano mentre cedeva con fare furtivo un sacchetto ad un suo coetaneo, intascando un corrispettivo. Intuendo di aver appena assistito a uno scambio di stupefacente, la pattuglia è subito intervenuta e uno degli agenti ha bloccato l’acquirente, un 17enne della provincia di Padova, mentre stava per risalire in macchina alla cui guida c’era il fratello 25enne. L’altro operatore invece ha inseguito lo spacciatore che aveva intanto attraversato la strada tentando di allontanarsi. Quest’ultimo, un 17enne della provincia di Padova, è stato trovato in possesso di 245 euro contenuti nel portafoglio, una scatoletta di cartone con all’interno 13 grammi di Marijuana e in possesso di 140 euro appena intascati come corrispettivo, somma che i due fratelli avevano ricevuto in regalo dalla nonna per Natale.



Il coetaneo acquirente, invece, è stato trovato in possesso del sacchetto in nylon appena acquistato contenente 18 grammi di Marijuana, gettato pochi istanti prima all’interno dell’abitacolo dell’auto. Gli agenti hanno proceduto alla perquisizione domiciliare presso l’abitazione del giovane spacciatore in zona Montà alla presenza di un famigliare, trovando nella sua camera altri 68 grammi di marijuana, nascosti all’interno di un sacchetto in una cassettiera.



I tre giovani sono stati accompagnati in Questura e lo spacciatore incensurato è stato indagato ai sensi dell’art.73 D.P.R. 309/90 mentre i due ragazzi, di cui il minorenne acquirente, segnalati al Prefetto ex art. 75 D.P.R. 309/90 con ritiro contestuale della patente di guida al 25enne. Sia quest’ultimi che il 17enne sono stati affidati infine ai rispettivi genitori che li hanno severamente redarguiti.