Cronaca di Redazione , 27/01/2021 12:59

Zaia: "Veneto trend in calo da 26 giorni"

Cronaca

"Siamo alla ventisettesima giornata di calo deid ati dopo il picco del 31 dicembre. Da calcoli fatti in casa, sempre nel rispetto di ciò che farà l'Iss, il nostro Rt è 0,62".

Lo ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia. "Questa settimana - ha aggiunto - la nostra è la seconda regione in Italia con Rt più basso. Auguro a tutti i colleghi delle altre che scendano, ho ragionevoli speranze che si possa arrivare alla zona gialla. Ci siamo comunque sempre rimessi all'Iss, nel bene e nel male. Sappiamo di aver fatto tre settimane di arancione, che sono per convenzione il periodo normale. Questo ci dà un segnale di speranza da un lato, e di preoccupazione. Ricordo - ha concluso - che il virus sta facendo fare altalena a numerose nazioni".

"Le curve dell'infezione hanno un andamento strano" nella seconda ondata del Coronavirus in Veneto. "Le curve si impennano - ha spiegato ai giornalisti - poi ha un plateau in cui va un po' su e un po' giù, e poi scende improvvisamente. A marzo c'era stata invece una discesa lenta. Per questo l'Iss chiede di lavorare per catalogare e censire il virus. Nel momento in cui abbiamo la 'carta d'identità' della mutazione, l'abbiniamo ai sintomi clinici e poi si cercano correlazioni con altri casi e sintomi simili. Oggi sappiamo che il virus di marzo non c'è più, in Veneto abbiamo trovato otto mutazioni, cinque già nella banca dati nazionale, una è quella inglese, e l'abbiamo trovata per primi, poi le due tipicamente venete su cui stiamo lavorando", ha concluso.