Cronaca di Redazione , 28/01/2021 11:20

Restrizioni covid: 503 sanzioni e 10 denunce

Cronaca

Anche questa settimana in Veneto le verifiche delle forze dell’ordine sul rispetto delle restrizioni anti-Covid sono state numerose: sono stati eseguiti 24.400 controlli, con 503 sanzioni; 5695 esercizi commerciali sono stati controllati e 24 sanzionati. Di questi, 5 dovranno chiudere le proprie attività.

Il numero che salta agli occhi, in negativo, è però quello delle persone scoperte dalle forze dell’ordine in violazione della quarantena: ben 10, che portano il totale parziale del mese a 30 casi. Può sembrare un numero piccolo ma ha un significato enorme: si tratta di persone che, perché positive, sono sottoposte a quarantena. E che invece hanno deciso di lasciare la propria abitazione, con il rischio fortissimo di contagiare altre persone, magari in maniera grave o persino fatale. Ovviamente sono state fermate e denunciate per inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione, e dovranno pagare il prezzo delle proprie dichiarazioni mendaci e del rischio prodotto a danno della salute pubblica. Ma ancora più grave della violazione della legge è il tradimento del patto sociale e di comunità che mette a repentaglio i sacrifici che tutti stiamo facendo.

"Nell’attesa delle nuove classificazioni da parte del Ministero della Salute, che determineranno la collocazione del Veneto nella fascia di rischio pertinente, è fondamentale ricordarci quale sia la posta in gioco. Fino a che la vaccinazione non avrà coperto la maggioranza della popolazione, il contenimento del virus dipende solo ed esclusivamente dal nostro comportamento individuale e collettivo. Alla vigilia dell’apertura dei saldi, in un weekend che potrebbe coincidere con il ritorno del Veneto in zona gialla, voglio raccomandare a tutti la massima prudenza: manteniamo le distanze, limitiamo il più possibile le interazioni di persona, proteggiamo noi stessi e gli altri" ha dichiarato Achille Variati, Sottosegretario al Ministero dell'Interno.