Politica di Redazione , 19/02/2021 15:59

Sospetti di +Europa su operazione Vaccini

Politica

“Sono giorni che chiediamo chiarimenti: da dove provengono i 27 milioni di vaccini propagandati da Luca Zaia? Chi sono i mediatori che glieli offrono, di quali vaccini si tratta e da quali case farmaceutiche sono prodotti?A quale prezzo verrebbero venduti? Siamo sicuri dei contenuti dentro le fiale? Perché vengono offerti alle Regioni invece che ai canali ufficiali siano essi governativi o della Commissione Europea? Si tratta della salute e della sicurezza delle persone. Ed ora, a fare chiarezza, arrivano i controlli dei NAS”. Lo dicono Anna Lisa Nalin e Corrado Cortese, portavoci di +Europa Veneto.



“In questa fase di pandemia dobbiamo fidarci degli enti preposti e soprattutto dell’Europa. Non si può utilizzare una questione così importante per portare avanti personalismi o corsie preferenziali per gli abitanti di una Regione sia essa il Veneto o l’Emila Romagna o un’altra ancora. Se tutti facessero così ci sarebbe una competizione selvaggia. E’ importante non perdersi in tentativi spericolati e fuorvianti o in chiacchiere inutili: ci sono già il governo e l’Unione Europea che hanno lavorato per reperire e consegnare vaccini e già dai primi di marzo arriveranno le forniture più notevoli. La salute è un bene prioritario e di tutti e come tale va gestita e tutelata”.