Una commossa Carmignano di Brenta questa mattina darà l'ultimo saluto al sindaco Alessandro Bolis sconfitto da un male contro cui lottava da 3 anni.

Tutta la comunità è in lutto e anche il mondo della politica. Per tutta oggi è stato dichiarato lutto cittadino e l'amministrazione comunale ha invitato le attività ad abbassare le serrande dei negozi per tutta la durata del funerale.

I posti a sede all'interno della Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta sono stati presto esauriti e sono tantissime le persone, nel rispetto delle norme anti-covid, a seguire il funerale dalla piazza dove è stato allestitio un maxi schermo.

Toccante il ricordo dell'amico di sempre, il senatore Antonio De Poli: "Oggi è il giorno doloroso dell'estremo saluto ad Alessandro, ma sono certo che la comunità di Carmignano di Brenta non si dimenticherà mai più del suo sindaco. Alessandro amava la politica più di qualsiasi altra cosa. Ha cominciato nel movimento giovanile, poi ricoprì l'incarico prima di assessore, di vicesindaco e due volte sindaco. Ricordo il 21 gennaio 2019 quando abbiamo organizzato una grande serata a Camazzole, prima della sua rielezione a sindaco. Quando venne rieletto sembrava rinato. Poter fare e lavorare per la sua comunità: questa era la sua vita". Poche settimane fa, mi chiese di fargli avere le pubblicazioni dei discorsi di Berlinguer e Fanfani. Li voleva perché, come è stato ricordato stamane, secondo Alessandro, per essere un bravo amministratore bisogna studiare. E lui voleva cogliere degli elementi per portarli nel suo Comune, per realizzarli nella sua azione amministrativa. Il nostro Sindaco ha lottato per la vita e per la sua comunità con dedizione, spirito di servizio e passione fino all'ultimo. Ha lottato per l'amore nei confronti di Marta, del piccolo Giovanni, dei suoi genitori e del fratello a cui tutti noi oggi ci stringiamo affettuosamente. Grazie, Alessandro. Guarda la tua Carmignano da lassù nel Cielo. Fai buon viaggio".