Attualità di Redazione , 25/02/2021 15:42

Nuovo cantiere di Etra a Vigonza

Attualita

Un’importante cantiere è stato consegnato nei giorni scorsi a Vigonza: si tratta di lavori per un importo totale di oltre 2 milioni di euro, che porteranno alla realizzazione di un tratto di rete idrica e di fognatura, insieme ad una pista ciclabile pianificata dall’Amministrazione Comunale di Vigonza. "Le sinergie tra Istituzioni ed Enti – spiega il Sindaco di Vigonza Innocente Stefano Marangon - offrono sempre importanti opportunità, come in questo caso tra Etra e Comune di Vigonza. A tal proposito intendo ringraziare tanto gli uffici comunali quanto quelli di Etra rispetto alle fasi progettuali e cosi pure la Sovrintendenza per il grande lavoro di squadra. Le due opere assai complesse per le caratteristiche dei tratti ove vanno ad essere realizzate, erano attese da tempo e divengono finalmente realtà costituendo una risposta concreta alla cittadinanza in più direzioni: di tipo igienico/salutistico/decoro (allacciamenti alle fognature, ammodernamento tubature fornitura acqua potabile) e di tipo funzionale (piste ciclo-pedonali per percorrere in sicurezza a tutela della mobilità debole)".

“Questo è un eccellente esempio della positiva interazione tra Ente gestore dei servizi pubblici e Amministrazione Comunale – commenta Andrea Levorato, Presidente del Consiglio di Gestione di Etra – che porta ad una costruttiva collaborazione: Etra è a disposizione dei Sindaci in ogni aspetto della sua attività. Lo sforzo di Etra è quello di continuare la sua opera capillare di costruzione e adeguamento della rete fognaria e idrica, ma se questo può essere fatto con il beneficio alla comunità di una pista ciclabile, il lavoro diventa ancora più prezioso”. I lavori sono in corso di esecuzione da parte della ditta COIMA.

IL PROGETTO

Il progetto integrato è stato seguito, sotto il profilo tecnico, dal settore Ingegneria di Etra, in collaborazione col comparto tecnico comunale. I fondi necessari sono divisi tra Ente gestore del Servizio Idrico (940.000 euro finanziati da Etra previsti nel Piano d’Ambito del Consiglio di Bacino Brenta) e Comune di Vigonza (che ha finanziato 1.099.814,97 euro). I lavori interesseranno due diverse strade del territorio vigontino: via Arrigoni (S.P. 46) e la comunale via Prati. Le opere sono conformi ai Progetti Generali di Fognature ed Acquedotto e costituiranno l’asse principale di raccolta e smaltimento delle acque reflue delle utenze delle vie Arrigoni e Prati.

LA RETE FOGNARIA

Per quanto concerne la rete fognaria: via Arrigoni sarà interessata per un tratto di oltre 700 metri di nuova rete fognaria, via Prati per una lunghezza di 650 metri. In entrambi i casi si prevede la realizzazione della linea di fognatura nera lungo le sedi stradali e nelle banchine, costituita da collettori di raccolta e relative strutture di ispezione; collegamento alla fognatura esistente; predisposizione degli allacciamenti agli scarichi privati; realizzazione di un impianto di sollevamento; ripristini stradali e ambientali. In tutto saranno realizzati circa 1400 metri di condotte sia con funzionamento a gravità che in pressione. Trattandosi di nuova rete di fognatura nera si prevede la predisposizione degli allacciamenti alle proprietà private con esecuzione delle tubazioni secondarie di allacciamento dai pozzetti del collettore principale fino al limite della proprietà stessa dove verrà posato apposito pozzetto d'utenza, con la predisposizione per l’esecuzione delle opere di allacciamento interno a cura del privato.

LA RETE IDRICA

Contestualmente alla realizzazione della fognatura nera, sia su via Arrigoni che su via Prati, si rende necessaria la sostituzione dell’attuale rete idrica in quanto obsoleta e sottodimensionata rispetto alle attuali esigenze. Le condotte saranno posate parallelamente alla nuova rete di fognatura nera. In via Arrigoni sarà realizzato anche un impianto di sollevamento. Nuovi allacciamenti alle utenze o ricollegamenti, saracinesche, nodi di interconnessione, sfiati e scarichi completano l’opera acquedottistica, per un totale di 890 metri di condotte.

PISTA CICLABILE

In concomitanza coi lavori di Etra, l’Amministrazione Comunale di Vigonza intende realizzare su entrambe le vie una pista ciclabile necessaria a garantire la sicurezza ai fruitori della strada. Per ridurre al minimo i disagi, le opere relative alle ciclopiste verranno eseguite contestualmente ai lavori di realizzazione della nuova rete fognaria e della sostituzione della rete idrica:

- In via Arrigoni, da via Trevisan a via Guglielmo Marconi, mancano percorsi protetti destinati alla circolazione ciclo-pedonale. Più a sud, il tratto di via Arrigoni presenta marciapiedi/pista ciclabile su entrambi i lati della carreggiata e anche via Marconi presenta un percorso ciclopedonale protetto. Questo primo stralcio d’intervento prevede l’estensione dell’esistente pista ciclabile per 450 metri fino all’accesso al Castello dei Da Peraga (parco e Biblioteca). Da qui, grazie a percorsi interni già realizzati, sarà possibile arrivare agli impianti sportivi di via Paolo VI. Il secondo stralcio, di futura realizzazione, prevederà il collegamento dalla pista ciclabile alla pista esistente di via Guglielmo Marconi. La nuova pista avrà una larghezza variabile dai 2 ai 3 metri e mezzo e in corrispondenza degli attraversamenti consortili del Rio dell’Arzare e dello Scolo Negrizia si renderà necessario realizzare 2 passerelle con struttura in acciaio. A completamento della pista ciclabile verrà realizzata una linea di illuminazione pubblica.

- Per la pista ciclabile di via Prati si prevede solamente la predisposizione. Il completamento della pista e degli impianti pertinenti sarà oggetto di futuri interventi comunali. L’Amministrazione Comunale intende estendere l’attuale percorso ciclabile di via Prati, interrotto in corrispondenza di Via Gioberti e collegare la nuova pista al percorso ciclabile esistente di via Molino. La nuova pista, una volta terminata, avrà una larghezza variabile tra i 2 e i 2,5 metri e una lunghezza complessiva di circa 650 metri.

“Ai cittadini, che dovranno sostenere i disagi che la realizzazione delle opere genererà – chiude il Sindaco Marangon - chiedo fin d'ora un po’ di pazienza".